Una storia trattata con delicatezza e senza buonismi
Marco è sempre più focalizzato sul lavoro. Torna a casa tardi e smette di cucinare.
Soprattutto, non lascia più biglietti romantici alla compagna. Anna sta zitta e osserva, ma è sempre più insofferente. Quando è nato Tommaso ha smesso di lavorare e restare a casa in attesa che il compagno rientri la sera non è più sufficiente.Forse dovrebbe semplicemente ricominciare a lavorare, ma come si fa a rimettersi in gioco quando non si sa neanche cosa si vuole? Così. Un luogo meno caotico di Milano, in cui possono dedicarsi l’uno all’altra.
Tommaso lascerebbe la scuola internazionale, ma crescerebbe a contatto con la natura. Marco è contrario. Milano offre grandi possibilitàFabio Volo e Johanna Maggy, la storia è finita: lei trasloca da sola in una nuova casa, anche se lui evita di affrontare il discorso quando gli chiede se la ama ancora. Così, nel baratro dei rispettivi silenzi,è Anna a proporlo.
«Il matrimonio non è un ponte, che fai i calcoli bene e quello sta su», spiega Anna, «non c’è una formula e se uno non è felice deve avere il coraggio di cambiare»Una pausa è quello di cui hanno bisogno.promessa fatta al figlio: un viaggio in NorvegiaMarco accetta la decisione di Anna e si scusa.E d’improvviso sembra tornare la magia di un tempo.
Forse vale la pena concedersi una seconda possibilità e non buttare via quello che hanno costruito insieme., ma quando Anna scopre che Marco ha accettato il trasferimento ad Amsterdam senza informarla, la storia prende un’altra piega. E arriva il momento di guardare in faccia la realtà.