Le accuse insensate di SIlvio Berlusconi contro Zelensky sono un tentativo di baciare le mani di Putin, insanguinate fino ai gomiti, di dimostrare la sua lealtà al dittatore russo', scrive Oleg Nikolenko, portavoce del ministero degli Esteri ucraino
rapida e durissima la reazione del governo ucrainoIl presidente di Forza Italia aveva affermato che se fosse stato ancora a palazzo Chigi “non sareiperché stiamo assistendo alla devastazione del suo paese e alla strage dei suoi soldati e dei suoi civili. Bastava che cessasse di attaccare le due repubbliche autonome del Donbass e questo non sarebbe accaduto, quindidi questo signore”.
, portavoce del ministero degli Esteri, che ha anche ricordato di aver lavorato in Libia nel 2010 quando Berlusconi incontrò Gheddafi e"baciò le mani del dittatore per mostrare lealtà. Diffondendo la propaganda russa, incoraggia Mosca a continuare i suoi crimini e quindi ha responsabilità politica e morale. Apprezziamo invece molto la pronta risposta di Meloni, che ha riaffermato l'incrollabile sostegno all'Ucraina".
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