Si chiude così l'inchiesta per cui i pubblici ministeri avevano quantificato un danno erariale da oltre 221 milioni di euro
Quattro condanne e venti assoluzioni, un danno erariale quantificato in oltre 221 milioni di euro ridotto a 115, diventati poi 2,3 in risarcimenti. Si è chiuso così il processo aperto davanti alla Corte dei Conti sui finanziamenti per i lavori della metro C che ha coinvolto 25 tra amministratori e dirigenti pubblici.
La sentenza è arrivata giovedì e ha di fatto smontato l’impianto accusatorio dei pubblici ministeri. I giudici amministrativi, come detto, hanno quantificato il danno erariale nei confronti di Comune di Roma, ministero delle Infrastrutture e Regione Lazio in 115 milioni.
I giudici hanno quindi condannato 4 dirigenti del Mit e di Roma Metropolitane, accusando i primi di non avere svolto il ruolo di controllori, i secondi di avere dato il via libera ai risarcimenti alle aziende impegnate: si tratta dell'amministratore delegato e del direttore di Roma Metropolitane, che dovranno pagare 800mila euro ciascuno, e dell’ex direttore e l'ingegnere del ministero, condannati al pagamento di 350mila euro ciascuno.
Assolti invece tutti gli altri imputati, tra cui Gianni Alemanno, allora sindaco della Capitale, Guido Improta, assessore ai trasporti con Ignazio marino e Chicco Testa presidente di Roma metropolitane.
España Últimas Noticias, España Titulares
Similar News:También puedes leer noticias similares a ésta que hemos recopilado de otras fuentes de noticias.
Errore nel parto, un’ostetrica dovrà versare mezzo milioneLa decisione della Corte dei Conti: era nato con gravi patologie
Leer más »
Giuseppe Conte, il tribunale dei ministri archivia l'inchiesta sui morti per CovidIl tribunale dei ministri archivia l'inchiesta promossa dai familiari delle vittime Covid contro Conte, Speranza e gli altri ministri: 'L’epidemia non può dirsi provocata dai rappresentanti del governo'
Leer más »
Inchiesta Covid: a Roma nuovo filone su ministri Speranza, Grillo e LorenzinGli ex titolari della Salute risultano già indagati a Bergamo per omissione in atti d'ufficio, perché 'responsabili dell'omessa istituzione e rinnovo del Comitato Nazionale per la pandemia'
Leer más »
Inchiesta Covid: indagati gli ex ministri Speranza, Lorenzin e GrilloStralcio atti da Bergamo a Roma. La Procura indaga sul mancato aggiornamento del piano pandemia. I pm di Roma vagliano le posizioni dei tre ex ministri della Salute
Leer más »
Inchiesta Covid, Tribunale Ministri archivia Conte, Speranza e LamorgeseSecondo i giudici “non è possibile ipotizzare e individuare violazione di regole cautelari generiche o specifiche nell’operato del Governo'
Leer más »
Torna la stretta Ue sui conti, Rutte: 'L'Italia non preoccupa' - EuropaPaletti sulla spesa ma non sarà austerità. Meloni: 'Equilibrio' (ANSA)
Leer más »