I giovani medici vogliono più tempo libero mentre quelli più anziani chiedono più sicurezza e migliori condizioni di lavoro
Dopo tre anni di pandemia tra turni massacranti e massicce dosi di stress i medici del Servizio sanitario nazionale hanno sempre più voglia di mollare il camice bianco. La fuga dagli ospedali è un desiderio per un medico su tre che si dice disposto a cambiare lavoro per avere più tempo libero e stipendi più alti. Fra i medici più avanti con l’età compare anche l’esigenza di una maggiore sicurezza sul lavoro.
A pesare sono anche gli stipendi più bassi rispetto ai colleghi europei tanto che come ha ricordato recentemente anche il ministro della Salutealmeno mille medici ogni anno vanno all’estero. A questi se ne aggiungono circa duemila che ogni anno lasciano il Servizio pubblico per andare a lavorare nel privato o addirittura come “gettonista”.